martedì 31 dicembre 2019

Nostalgia / Eshkol Nevo

Nostalgia / Eshkol Nevo ; traduzione dall'ebraico di Elena Loewenthal ; revisione di Raffaella Scardi sulla base delle indicazioni apportate al testo originale dall'autore. - Vicenza : Neri Pozza, 2014 (Bloom ; 77). - 411 p. ; 22 cm. - Ebook


Incipit
"Un tempo campo di transito per i nuovi immigrati del Kurdistan, Maoz Tzion, detto il Castel per via di un fortino in cima a una collina, è ora un insieme indistinto di villette e baracche, di case e macerie, strade linde e vicoli fatiscenti. Dopo tante catapecchie condivise, i litigi per i conti e i turni per la doccia, Amir, studente di psicologia a Tel Aviv, e Noa, studentessa di fotografia a Gerusalemme, hanno preso casa al Castel. L'appartamento trovato non è, certo, quanto di meglio si possa desiderare. Un bilocale con un salotto grande quanto una cucina, una cucina grande quanto un vano doccia e un vano doccia con la spatola per girare via l'acqua quando si allaga. Ma per Amir e Noa è un palazzo dove possono vivere come un re e una regina, girare per il salotto e mutande Il fare l'amore dappertutto, a qualunque ora, senza temere che il coinquilino rientri in anticipo".

Link
www.recensionelibro.it
flaneri.com
corriere.it/la-lettura
www.gliamantideilibri.it/eshkol-nevo
leggerealumedicandela

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